fonte: Corriere della Sera
di Marta Serafini
In tutto il mondo per tanti giovani, la Silicon Valley è un miraggio nel deserto della crisi. Lì, a sud di San Fracisco, si trovano le sedi delle più importanti big companies del tech. Facebook, Google, LinkedIn. Lì, Steve Jobs ha costruito il suo impero partendo praticamente dal nulla. E lì, si trovano alcune delle più importanti università del pianeta, come Berkeley e Stanford. Lì c’è il sole della California.
Ma c’è una parte in ombra della Valley, di cui in queste ore si parla molto negli Stati Uniti, dopo un’inchiesta del giornalista Bill Moyers.
Senza tetto, tendopoli, disoccupati e persone che vivono in quattro in una stanza. La Silicon Valley non è il Bengodi. A confermarlo anche gli ultimi dati economici diffusi dall’Ap.
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